
Employer branding e recruiting
Dalla creazione di una cultura aziendale di successo alla firma del contratto: come migliorare il tuo processo di recruiting.
🔍 In azienda incontri difficoltà nel ricercare ed inserire nuove persone? I CV che ti arrivano sono pochi o non in linea?
Non ti abbattere, non sei solo!
Negli ultimi anni, complice la maggior diffusione dello smart working e l’ingresso nelle aziende delle nuove generazioni, l’approccio al mondo del lavoro sta cambiando notevolmente. Reperire talenti è diventata una vera e propria sfida!
Se in passato le persone avevano l’obiettivo di ritrovare in un lavoro stabilità e sicurezza, oggi le aspettative sono cambiate. I giovani in particolare desiderano qualcosa in più del semplice ʺposto fissoʺ. Ricercano un lavoro che permetta loro di crescere professionalmente, con un’etica aziendale solida che rispetti le diversità e l’ambiente ed è in questi termini che l’employer branding fa la differenza!
🌟 Employer branding? Di cosa si tratta?
L’employer branding consiste nel creare una cultura aziendale, nella quale i dipendenti siano considerati innanzitutto delle persone e poi dei ruoli (Maria, non ʺla signora della contabilitàʺ) dove vengano realmente apprezzati, le loro opinioni siano ascoltate ed i loro successi siano celebrati. Questo comporta l’adozione di strategie aziendali che promuovano il benessere dei dipendenti e consentano loro di lavorare in modo efficace e soddisfacente.
Le nuove generazioni, ovvero i millennials e la generazione Z, sono alla ricerca di un ambiente di lavoro flessibile che offra un equilibrio tra vita professionale e personale.
Per attrarre talenti e non semplici candidati è fondamentale comunicare la propria cultura aziendale tramite diversi canali di comunicazione, come il sito web dell’azienda ed i social media. Il segreto consiste nel fornire un’immagine autentica e positiva dell’azienda in linea con la sua mission ed i suoi valori.
È dunque fondamentale gestire al meglio la reputazione online della propria azienda. Dobbiamo infatti ricordarci che qualsiasi commento negativo o recensione sfavorevole può influire sulla decisione delle persone di candidarsi per una posizione.
Investire nella creazione di una cultura aziendale di successo e nella promozione di un’immagine positiva come datore di lavoro non è più un’opzione facoltativa, ma una necessità se si vogliono attirare e trattenere i migliori talenti.
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